Ragazzi che espongono i loro segreti più intimi e le proprio fotografie per gioco o per amore, genitori inesperti della rete, utenti che installano l’app sbagliata allettati dalla parola gratis, professionisti che mettono a rischio i loro contatti di lavoro, molestatori e cyberbulli che pensando di essere protetti dall’anonimato colpiscono le persone più deboli . Sono solo alcune delle tematiche che il Garante per la protezione dei dati personali affronta nella guida Social Privacy – Come tutelarsi nell’era dei social network . L’Autorità analizza i principali fenomeni, problemi e opportunità legate all’uso dei social network, e propone consigli e soluzioni che possano aiutare la generazione 2.0, utenti alle prime armi, insegnanti e famiglie, esperti e manager.
Garante privacy, una guida per tutelarsi online

Guarda anche: