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1 Febbraio 2008 | Attualità

Gb: se il video funziona YouTube paga

Gli utenti britannici di YouTube, il popolare sito di condivisione video che fa capo a Google, potranno avere accesso agli introiti pubblicitari generati dai filmati caricati nel sistema a patto che i lavori prodotti generino un alto numero di visite. Più click si hanno, dunque, più si guadagna. I video per fatturare dovranno essere inseriti all’interno della sezione “partner”, il quale criterio di inserimento non è stato ancora reso noto.  Anche la percenutale di possibile guadagno non è stata esplicitata. Detto questo, esistono dei precedenti. James Provan, 25enne di Aberdeen, Scozia, studente d’informatica, ha già guadagnato 3.700 sterline (circa 4.500 euro) dai suoi lavori di animazione caricati sul sito lo scorso aprile. Il suo video più popolare, una frittella che danza, è stato sinora visto 2,2 milioni di volte.

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