In Gran Bretagna un coniuge su cinque è d’accordo con il detto “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio” e spia regolarmente messaggini e e-mail del o della partner per assicurarsi di non essere tradito. Secondo uno studio effettuato all’università di Oxford un coniuge su dieci controlla per lo stesso scopo anche i siti internet visitati dalla dolce metà. La rete è però considerata dal 10% degli utenti sposati anche uno strumento utile per rafforzare il rapporto di coppia. Per quanto riguarda l’accesso alla dilagante ciber-pornografia, gli uomini tendono a considerarlo un hobby accettabile mentre le donne sono generalmente dell’avviso opposto.
Gb: uno su cinque spia sms e email del coniuge

Guarda anche: