“Con l’avvento delle nuove tecnologie diventa sempre più urgente fornire alle nuove generazioni i mezzi e le conoscenze per affrontare le nuove forme della comunicazione globale. Nell’era digitale anche i minori hanno la tecnologia in pugno, sono esperti cybernauti, hanno un cellulare, spesso un personal computer, un videofonino e sono dunque esposti a rischi maggiori e non vanno lasciati soli”. Sono state le parole del ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni concernenti alla campagna di sensibilizzazione per un corretto uso delle nuove tecnologie da parte dei minori. La campagna è stata promossa da al Ministero delle Comunicazioni e dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio lancia un preciso monito ai genitori con figli di età compresa fra i 9 e i 14 anni: “il miglior modo per aiutare tuo figlio a non fare un uso sbagliato delle tecnologie, è conoscerle”. Nei due periodi giugno/luglio e settembre il messaggio sarà diffuso sulle principali emittenti radiotelevisive nazionali, sui giornali e sui principali portali internet. L’iniziativa rientra nel piano messo in atto per la tutela dei minori, iniziato l’8 gennaio 2007, che obbliga i fornitori di connettività alla rete internet a utilizzare sistemi di filtraggio per impedire l’accesso ai siti che diffondono materiale pedopornografico e ha incoraggiato l’attivazione del sito internet tiseiconnesso.it , che fornisce suggerimenti a ragazzi, genitori e insegnanti per un uso sicuro della rete. La campagna è stata ideata dalla Saatchi & Saatchi e si avvale del supporto dell’associazione Italiana Provider (Aiip) e di Vodafone Italia, che invierà a tutti gli iscritti al servizio Mms Mania un messaggio per sensibilizzare verso l’uso responsabile dei cellulari.
Gentiloni mette in guardia le famiglie sulle nuove tecnologie

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