Dopo gli scioperi dei giornalisti di tv e radio del 24 e 25 ottobre, la Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi) sceglie la strada della protesta dura contro la Federazione italiana editori giornali (Fieg) per la mancata apertura delle trattative per il rinnovo del contratto. La giunta della Fnsi proporrà ai giornalisti della carta stampata, delle agenzie d’informazione e del web una settimana di sciopero consecutivo prima delle festività natalizie e senza alcun preavviso. La decisione definitiva sullo sciopero sarà presa nel corso di un’assemblea che si svolgerà nella prima quindicina di novembre e coinvolgerà tutte le parti interessate. E’ la prima volta che il sindacato dei giornalisti propone uno sciopero così lungo, ma la Fnsi lo giustifica con il profondo disagio in cui versano i giornalisti che chiedono la tutela dell’indipendenza e uno stipendio dignitoso anche per i collaboratori. La Fieg, da parte sua, non ha accettato di sedersi al tavolo delle trattative.
Guarda anche:
