Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Febbraio 2011 | Attualità

Giovani, carini e laureati: l’utenza Google e Facebook invade gli Usa

Un pubblico all’altezza del loro nome e del loro appeal: Google e Facebook, negli Stati Uniti, attraggono un’utenza per lo più giovane e con un livello d’istruzione alto. E ricchi. Lo dice una ricerca promossa dal quotidiano Usa Today e svolta fine 2010 da Gallup su un campione di adulti americani, secondo cui i seguaci dei due siti sono per oltre il 50% sotto i 50 anni, hanno una laurea e guadagnano almeno 90mila dollari l’anno. Secondo l’indagine, uomini e donne mostrano un interesse simile verso Facebook (il 42% dei maschi e il 45% delle femmine intervistate ha un account proprio), mentre gli uomini usano di più Google (63% contro il 56% delle donne), che comunque resta il motore di ricerca più popolare: il 40% totale del campione ha dichiarato di visitare le pagine di BigG almeno una volta a settimana. Ma la forza motrice dei due celebri siti, come detto, sono i giovani benestanti : tra i 18 e i 29 anni, l’83% naviga su Google e il 73% ha un account Facebook. I dati calano sensibilmente se si considera la categoria più anziana, gli over65, in cui il 34% sfrutta i servizi di Mountain View e solo il 17% ha una propria pagina sul social network di mark Zuckerberg.

Guarda anche:

Il ritorno del moscardino nei parchi di Milano: segnale di biodiversità ritrovata

Tra il cemento e la frenesia urbana di Milano, la notizia del ritorno del moscardino – un timido roditore arboricolo dal manto arancio-dorato – rappresenta una svolta importante per la biodiversità...

L’Italia ieri e oggi sui giornali del mondo (26 07 25)

Ministro Tajani: Italia non è pronta a riconoscere lo Stato palestinese Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato ieri che l’Italia non è ancora pronta a riconoscere lo Stato...

L’intelligenza artificiale predice il Parkinson: pubblicata ricerca italiana con IA e neurostimolazione

Milano guida la rivoluzione delle neuroprotesi intelligenti. Un algoritmo prevede l'evoluzione della malattia con una settimana di anticipo Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale può...