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3 Settembre 2014 | Attualità

Giovanni Floris: non farò una copia di Ballarò

Ci saranno la copertina di Maurizio Crozza e i sondaggi di Nando Pagnoncelli, molti degli inviati e degli autori di Ballarò . Giovanni Floris ricomincia dai capisaldi del passato nella nuova avventura che lo legherà a La7 per cinque anni, ma assicura che ha in serbo tante novità. “Abbiamo abbandonato la trasmissione più forte per iniziare qualcosa di nuovo – racconta -. Ripartiamo dai punti fermi di Ballarò, perché abbiamo il sondaggista più autorevole e la satira del comico più brillante, ma non vuol dire che faremo una fotocopia. C’è tanta voglia di ripartire da zero e mettere in pratica nuove idee”. Due le nuove creature: il talk diMartedì , al via dal 16 settembre ogni martedì dalle 21.10, e diciannovEquaranta , la striscia quotidiana in diretta dal lunedì al venerdì alle 19.40 a partire dall’8 settembre. “Come dimostrano i titoli, vogliamo essere concreti sin dall’inizio – spiega il conduttore -. Lavoreremo quotidianamente sulla notizia del giorno, con 15-18 minuti di informazione, e il sondaggio del giorno di Pagnoncelli. E’ uno spazio piccolo, ma faticoso, sul quale contiamo molto. Ci siamo ispirati a format stranieri. Il Fatto di Enzo Biagi? Sarebbe un sogno solo avvicinarsi”.

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