Un giudice federale statunitense si è scagliato contro le modifiche dell’Usa Patriot Act, affermando che le autorità dovrebbero munirsi di approvazione della corte prima di imporre agli internet provider la consegna dei dati relativi agli ignari internauti. Il giudice Victor Marrero ha definito questa autonomia dei provider offensiva nei confronti “dei principi fondamentali della costituzione e del bilanciamento della separazione dei poteri”. Pareri contrari alla legge in questione sono arrivati anche dall’American Civil Liberties Union, contraria alla possibilità che l’Fbi possa entrare in possesso dei dati in maniera autonoma e sicura nel definire impropri i mezzi utilizzati all’interno delle investigazioni senza un ordine della corte o una citazione del grand jury.
Giudice Usa definisce incostituzionale la gestione dati dei provider

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