Nonostante l’economia degli ultimi mesi tenda a scalfire la vendita al dettaglio, un’indagine ha rilevato un aumento degli acquisti online pari al 17% entro la fine dell’anno. Le vendite sul web, a esclusione degli acquisti legati ai viaggi, saliranno a quota 204 miliardi di dollari; lo scorso anno ammontavano a 174,5 miliardi. Lo studio ha gettato uno sguardo sui tradizionali rivenditori al dettaglio notando come i piccoli negozi abbiano risentito dell’evoluzione economica dell’ultimo periodo. L’e-commerce non è immune alle minacce della nuova economia, tuttavia esistono i cosiddetti compratori sensibili al prezzo che sembrano essere più predisposti agli acquisti online perché ritenuti più convenienti. La ricerca, che ha preso in esame 125 negozi online nel periodo tra febbraio e marzo, ha rilevato che i venditori del web non saranno disposti a proporre lo stesso numero di promozioni dell’anno scorso: dell’85% dei commercianti di internet che hanno utilizzato incentivi e promozioni, solo il 35% ha affermato di voler puntare nuovamente su queste strategie. “L’e-commerce è rappresenta un bagliore di luce sulla vendita al dettaglio” afferma Scott Silverman, direttore esecutivo di Shop.org
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