Anche i pirati (informatici) hanno un cuore (social). Così il collettivo Anonymous ha deciso di aprire una propria piattaforma d’aggregazione online per sfidare Facebook e Google+. Gli hacker, prima di decidere di fare da sé, si erano iscritti con il nome di Your Anon News al network di Mountain View, violando però secondo i responsabili di Google le regole della comunità e venendo così espulsi. Ecco dunque nascere AnonPlus, progetto secondo i suoi fondatori privo di ogni censura e aperto a tutti. “Tutti abbiamo sentito storie di attivisti cacciati da Facebook, Twitter, YouTube, ma quei giorni stanno per terminare”, dice Anonymous lanciando il suo sito. Per il momento, AnonPlus è offline , ma gli hacker ne stanno sviluppando struttura e potenzialità. Senza dimenticare le solite azioni dimostrative contro i colossi dell’economia mondiale. Ultima vittima la multinazionale agraria Monsanto, cui sono stati rubati i dati di migliaia di dipendenti.
Gli hacker si fanno social con AnonPlus

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