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22 Ottobre 2012 | Innovazione

Gli operatori alla prova dei pagamenti mobili

I maggiori operatori telefonici italiani hanno siglato un’intesa per lo sviluppo di una piattaforma comune dedicata ai pagamenti mobili. Telecom Italia, Wind, Vodafone, H3g e Poste si occuperanno della costruzione e della gestione delle tecnologia di Near field communication necessaria per consentire ai clienti di pagare servizi tramite cellulare, semplicemente appoggiando il telefono su un apposito lettore.   L’obiettivo dell’accordo è quello di garantire interoperabilità del servizio , rispettando gli standard internazionali. Gli operatori telefonici daranno vita a un ecosistema nazionale di pagamenti via smartphone, con l’intenzione di battere sul tempo quelli finanziari, che stanno studiando un progetto simile.   Le previsioni indicano che, entro il 2013, l’80% dei cellulari di nuova generazione saranno dotati di chip Nfc , mentre almeno 150mila negozi monteranno i lettori necessari per questa tipologia di pagamenti. Un mercato appetibile e nuovo, che i colossi delle tlc non vogliono lasciarsi sfuggire.

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