Google e Wikipedia sono in testa alla classifica dei siti più accessibili, secondo lo studio Web Globalization Report Card pubblicato da Byte Level Research. Obiettivo dello studio è segnalare i siti che permettono un utilizzo globale e universale. I criteri di selezione sono la rapidità, l’accessibilità e la qualità dei contenuti, il numero di lingue proposte e l’adattamento alle diverse culture.
GOOGLE E WIKIPEDIA SI AGGIUDICANO PRIMATO FRA I SITI PIù ACCESSIBILI

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