L’internet veloce è una chimera per due terzi della popolazione terrestre. Così Google sta testando un sistema innovativo per portare le connessioni rapide nei posti più sperduti del pianeta , dalla giungla ai deserti: la tecnologia prevede l’uso di palloni aerostatici in grado di fare da hub. La nuova rete mobile della compagnia americana consente di raggiungere arcipelaghi e aree sin qui dimenticate dagli operatori di tlc , abbassando anche i costi per l’utenza meno abbiente. Project Loon, questo il nome del progetto di BigG, potrebbe rivoluzionare il mercato delle comunicazioni via web costituendo un anello di palloni che, sfruttando i venti della stratosfera, sarebbe in grado di garantire l’adsl praticamente ovunque. La tecnologia potrebbe essere utile anche in caso di disastri naturali o eventi catastrofici, con le connessioni a terra fuori servizio. L’esperimento ha preso il via nell’area di Tekapo, a sud della Nuova Zelanda , dove un gruppo di cinquanta persone nei pressi di Christchurch e Canterbury proverà a lavorare e divertirsi in rete grazie ad alcuni palloni che consentono di connettersi al web per un raggio di 20 chilometri da casa.
Google, mongolfiere per il web nella giungla

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