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5 Aprile 2007 | Economia

Google paga stipendi da paperoni

Nel 2006 Google ha pagato, per il terzo anno consecutivo, uno stipendio di un miliardo di dollari a ciascuno dei suoi tre principali top manager. E’ quanto si deduce dal bilancio provvisorio della società. I tre fortunati sono i co-fondatori Larry Page e Sergey Brin e l’amministratore delegato Eric Schmidt, che insieme detengono due terzi dei diritti di voto della compagnia, la cui capitalizzazione di borsa ammonta a 150 miliardi di dollari. Inoltre va ricordato che i tre manager nel secondo trimestre del 2004, mentre era in corso l’Ipo del gruppo, hanno chiesto loro stessi alla società di tagliare i loro stipendi a un miliardo di dollari, dopo che quello stesso spettacolare debutto in borsa li aveva resi miliardari. Attualmente Page detiene 29,2 miliardi di dollari di azioni, pari al 28,2% dei diritti di voto, Brin ha azioni per 28,6 miliardi di dollari, pari al 27,7% dei diritti di voto e Schmidt è in possesso di titoli Google per 10,7 miliardi di dollari, pari al 10,3%.

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