Google ha parlato di fronte alla Commissone europea del servizio ‘Books’ , il progetto di biblioteca digitale che ha causato al colosso di Mountain View attacchi dal mondo editoriale, dei rivali Microsoft e Yahoo! e due indagini da parte del Congresso americano e della stessa Ue. “ Abbiamo riscontrato una democratizzazione dell’accesso alle informazioni sul web – h a detto Dan Clancy, architetto del nuovo programma di Google, durante l’udienza, cercando di spiegare i propositi della società californiana – Si possono scoprire informazioni di cui non si conosceva l’esistenza, ed è importante che i libri esauriti non vengano dimenticati. L’intenzione di Google è proprio quella di aiutare la gente a trovare questi libri sul web ” Molti tra autori, editori e compagnie rivali rimangono però scettici. Il Dipartimento di Giustizia americano teme un eventuale monopolio cultural-economico su diffusione e prezzi dei volumi indicizzati su ‘Books’, mente in Europa molti credono che il progetto non rispetti le leggi continentali sul copyright.
Google risponde all’Ue sul servizio ‘Books’

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