L’addio ufficiale di Google alla Cina è questione di giorni. Secondo quanto anticipato dalla stampa asiatica, il motore di ricerca californiano annuncerà lunedì la sua decisione e preparerà le valige il 10 aprile. All’inizio della prossima settimana BigG dovrebbe anche annunciare gli indennizzi per lo staff cinese coinvolto nell’avvicendamento. L’inizio delle schermaglie fra il motore di ricerca e Pechino risale al mese di gennaio , quando Google ha denunciato gli attacchi informatici diretti agli account Gmail e minacciato di non utilizzare i filtri richiesti dalla censura cinese se il paese non fosse stato in grado di garantire la sicurezza ai suoi clienti. Google.cn detiene in Cina il 30% del mercato delle ricerche online e se dovesse chiudere i battenti lascerebbe campo totalmente libero a Baidu, che controlla il settore con una quota superiore al 60%. Trarrà beneficio dalla ritirata di Google anche Bing di Microsoft.
