Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Giugno 2014 | Attualità

Gordon Ramsay, addio alle Cucine da incubo

“Mentre stiamo finendo di registrare l’ultima stagione di Kitchen Nightmares ho deciso di chiudere con questo spettacolo”. Così con un post sul suo sito Gordon Ramsay annuncia la f ine della sua avventura con Cucine da incubo , il programma che l’ha visto provare a risollevare le sorti di 123 ristoranti tra Gran Bretagna (dal 2004) e Stati Uniti (dal 2007). “Sto girando quattro nuovi episodi per Channel 4 e saranno gli ultimi. Ho avuto 10 anni fenomenali, nei quali h o registrato 123 episodi per 12 stagioni, visti da 10 milioni di persone e venduti in 150 paesi. E ’ stato perfetto, ma è giunto il momento di smetterla qui”. Ma il cuoco scozzese non sta dicendo addio alla televisione. “ E’ triste dover dire addio a Kitchen Nightmares, ma continuerò con gli altri show ” tra i quali Hell’s Kitchen, MasterChef e Hotel Hell . Kitchen Nightmares è stato un format di ampio successo che non solo è stato esportato in vari paesi, ma in molti ne è stata fatta una versione locale. In Italia il ruolo di fustigatore e mentore di ristoranti sull’orlo del baratro è di Antonino Cannavacciuolo in Cucine da incubo su Fox.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 dicembre 2025

I media internazionali del 18-19 dicembre 2025 hanno concentrato l'attenzione sull'Italia principalmente per il suo ruolo nel vertice UE di Bruxelles, dove il Premier Meloni ha negoziato sia il...
accordo

Appalti sotto la lente per la sede del Governo italiano

Un articolo di stampa individua affidamenti diretti da Palazzo Chigi a soggetti implicati con l'ultradestra Trentanovemilanovecentonovantanove euro. Non uno di più. È questa la cifra che concentra,...

Sette italiani su dieci bocciati in grammatica

Secondo la ricerca condotta su 1.600 partecipanti, tra gli errori più comuni ci sono “pultroppo”, “c'è ne”, "ke fai?”. Un recente studio condotto da Libreriamo, media digitale dedicato ai...