Grande Fratello 11, la diciottesima puntata

L’amore non è bello se non è litigarello. E cosa c’è di meglio di un San Valentino festeggiato a colpi di tradimenti, capocciate e separazioni strazianti? Niente, soprattutto se i citati elementi permettono al Grande Fratello 11 di umiliare l’Isola dei famosi sulla curva dell’auditel . La puntata di ieri, caratterizzata dall’eliminazione di Erinela , ha perso qualcosa rispetto alla scorsa settimana in termini di ascolti, ma ha confermato la solidità di un’edizione che sembra davvero in grado di tirare per altri tre mesi.   IL PERSONAGGIO Ancora Guendalina. Ci scusiamo per la ripetitività ma non è facile fare altrimenti: la romana tiene banco in prima serata con la sua esuberanza e tesse le fila della sua personalissima trama durante la settimana. La sua strategia è chiara: calunniare i più forti per conquistare la vittoria. Angelica diventa così una lesbica latente e Ferdinando viene istigato alla violenza. LA FRASE “Fatti dare ‘na capocciata, è per una buona causa”. Guendalina a Davide Baroncini durante la lite con Ferdinando. Come detto sopra l’intento è chiaro, squallidamente chiaro: far esplodere Ferdinando in un gesto che lo avrebbe condannato all’eliminazione.   IL MOMENTO La macchina della verità. L’anno scorso era toccato a George Leonard, quest’anno è stata la volta di Nando, letteralmente masscrato dal risultato. Secondo l’aggeggio il ragazzo è andato oltre i baci con l’ormai famosa Alessandra e ha passato tutta la notte con lei. Lui, macchina o non macchina, continua con la strategia del negare, negare, sempre negare. L’escamotage preferito dagli sciupafemmine di ogni settore, dalla tv alla politica, fa proseliti.   L’ELIMINATO Erinela Bitri. Olè! Più che sbaciucchiarsi con Davide e dimostrarsi insopportabile non faceva. Detto ciò, di buono c’è che adesso verranno alla luce tutte le storie parallele che aveva prima di entrare al Gieffe. Baroncini tornerà protagonista. Olè? Mah. GRAZIATO Roberto. La comare più lampadata di Cinecittà continua (in)spiegabilmente a sopravvivere e spettegolare dalla mattina alla sera facendo innervosire i compagni di gioco. O esce o lo sbattono loro fuori a calci.   I NOMINATI Roberto, Raoul e Biagio. Come detto sopra, o Roberto esce o lo sbattono fuori a calci gli altri. Non che Biagio chi? o Raoul meritino una sorte migliore. Leggi il resoconto per punti della diciassettesima puntata.