Dopo i politici tocca ai giornalisti, in particolare quelli televisivi. Beppe Grillo apre il suo blog polemizzando contro i conduttori dei talk show televisivi e li definisce “ addomesticati, animali domestici (pappagalli?) dimenticati dal padrone dopo un trasloco ”, “ megafoni dei partiti”. ” E’ sempre più estraniante – scrive Grillo – guardare cicciobombi e labbra turgide, megafoni dei partiti nelle televisioni nazionali, nei telegiornali, nei talk show ” ” Il loro lavoro di portavoci e anfitrioni, finora, lo hanno svolto egregiamente – prosegue. I partiti vi inviano figure di secondo piano, per fare presenza. I conduttori sono costretti a intervistarsi tra di loro, a scambiarsi opinioni di cui non frega niente a nessuno. Santoro intervista Lerner. La Annunziata intervista Santoro. La Gruber intervista Mieli. Hanno inventato l’informazione a ciclo chiuso “.
Grillo contro i giornalisti tv, megafoni addomesticati

Guarda anche: