Il consiglio della Gsm Association ha votato a favore della soluzione Lte (Long-Term Evoluzion) come standard per la banda larga mobile destinato a succedere all’Hspa (High-Speed Packet Access). Il voto sottolinea che gli operatori Gsm sono uniti nella decisione di supportare l’Lte, nella sfida contro la soluzione Umb (Ultra Mobile Broadband) proposta da Qualcomm. Escluso dai favori degli operatori anche il WiMax. Il primo operatore a utilizzare la soluzione Lte potrebbe essere il giapponese Ntt DoCoMo, che vanta 99 milioni di abbonati al suo servizio e il 53,7% di penetrazione in Giappone. Circa l’80% dei suoi utenti è già passato al 3G e l’operatore sta studiando soluzioni 4G.
Gsm Association sostiene la tecnologia Lte

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