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25 Febbraio 2013 | Attualità

Hacker cinesi, è la volta di Microsoft

L’elenco dei big della tecnologia colpiti da attacchi informatici si allunga. Dopo Twitter, Facebook e Apple, è la volta di Microsoft . L’azienda ha rivelato, attraverso una dichiarazione stringata, di essere stata vittima di attacchi per tutto simili a quelli patiti dalle altre aziende. Il vettore di attacco, sfruttato dai pirati per entrare nella rete di computer di Microsoft, sarebbe sempre una vulnerabilità di Java . Stando a quanto rivelato dal responsabile della sicurezza Matt Thomlinson l’attacco sarebbe stato sferrato contro un esiguo numero di pc all’interno della rete del colosso di Redmond. Al momento, conferma Microsoft, non risulterebbero compromissioni di dati appartenenti ai clienti dell’azienda.  Tutti gli attacchi che hanno colpito nelle ultime settimane le aziende tecnologiche più note siano stati ricondotti al governo cinese, in particolare a un’unità di hacker di alto profilo localizzati nell’area di Shanghai anche Pechino ha fermamente negato il suo coinvolgimento in azioni di hacking internazionali.

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