Dopo quattro giorni di colloqui, i rappresentanti dei maggiori studios di Hollywood hanno presentato agli autori e sceneggiatori in sciopero una nuova serie di proposte sul pagamento dei diritti sui media digitali. La posizione del Writers Guild of America (Wga), sindacato che riunisce la categoria scioperante, non è però mutata e l’offerta è stata rifiutata in quanto ancora insufficiente. La “nuova partnership economica”, così proposta dagli studios, è stata definita dal Wga un “grosso passo indietro”. L’Alliance of Motion Picture and Television Producers, che rappresenta gli studios, aveva proposto una cifra pari a 130 milioni di dollari, in aggiunta ai 1,3 miliardi che gli sceneggiatori ricevono al momento. Le trattative riprenderanno martedì prossimo.
Hollywood tende una mano agli scioperanti senza successo

Guarda anche: