Mate può contare su uno schermo al tocco da 6,1 pollici , numero che fa impallidire i contendenti, fermi almeno a mezzo pollice in meno. La dotazione hardware prevede un processore quad-core Hi Silicon da 1,5 Ghz, supportato da una batteria da 4050 Mah. Più che buona la fotocamera principale, da 8 megapixel, auofocus e tecnologia Hdr. Il sistema operativo scelto dalla casa cinese è Android 4.1 Jelly Bean. La partnership con Google si rafforza, tanto che la scelta di Samsung di puntare su Tizen, software open source che la renderà più indipendente da BigG, appare ora più chiara, nell’ottica di una competizione sfrenata nel mercato asiatico. Huawei vorrebbe però superare i confini nazionali (e continentali) per provare a sfondare anche negli Usa e in Europa. Ma Ascend Mate, che esordirà in Cina a febbraio, non ha ancora definito le date d’approdo negli altri Paesi.
