Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

22 Gennaio 2013 | Economia

Huawei batte tutti, anche Ericsson

Huawei diventa il primo produttore al mondo di apparati per le telecomunicazioni battendo anche la svedese Ericsson. Le vendite , secondo quanto emerge dal report societario, nel 2012 hanno raggiunto i 220 miliardi di yuan (circa 35,4 miliardi di dollari), l’8% in più rispetto al 2011 , delle quali il 66% sono state realizzate al di fuori della Cina. I dati finali di Ericsson dovrebbero essere resi noti alla fine del mese ma secondo gli analisti è probabile per il 2012 un risultato inferiore, anche se non di moltissimo, a quello di Huawei che ha già battuto la casa svedese per quanto concerne il primo semestre del 2012 quando il fatturato della cinese è stato di 16,1 miliardi dollari, circa 850 milioni di dollari in più rispetto a quanto realizzato da Ericsson nello stesso periodo. E questo, secondo alcuni, potrebbe aprire la strada di una ipo dell’azienda di Shenzhen, che al momento non è quotata. Cathy Meng, capo del dipartimento finanziario e figlia del fondatore di Huawei, ha detto in una conferenza stampa a Pechino che Huawei ” ha raggiunto una crescita effettiva nel 2012, concentrandosi sui clienti, razionalizzando la gestione e migliorando l’efficienza” , aggiungendo poi che Huawei si aspetta che il suo fatturato complessivo possa ancora crescere tra il 10% e il 12% nel 2013. Huawei è di proprietà dei dipendenti, con circa 65mila di loro in possesso di azioni.

Guarda anche:

TORTE E FESTE

In Italia disegno di legge per i Maestri dell’arte della cucina italiana

Prevede una spesa annua di 2.000 euro. È stata ispirata dal maestro pasticciere Iginio Massari e assegna riconoscimenti in sei categorie. Il grande paradosso del Made in Italy è celebrare con...
terra cuore giornata mondiale - ph xiSerge

Giornata della Terra, l’agricoltura biologica la aiuta

Lo sostiene Federbio, che ha presentato i risultati di uno studio italo-francese dell'istituto Sant'Anna di Pisa e dell'Isara e un'indagine della rivista Science Come celebrare degnamente la...
Uomo nel grano - ph Pexels

Cibo Made in Italy non ci sarebbe senza il lavoro degli immigrati

Secondo nove casi studio sono centinaia di migliaia le persone giunte in Italia dall'estero che lavorano per i prodotti tipici italiani Fino al 50% di manodopera straniera dietro alle filiere....