Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Giugno 2009 | Attualità

I dolori dell’House di mezza età: finale shock per la quinta serie

L’ultima puntata della quinta serie di Dr. House riserverà sorprese e qualche shock per i molti telespettatori. L’episodio numero 100 chiude un’altra stagione di successi per il burbero medico che, dal 2004, ha conquistato le tv di mezzo mondo. Proprio al termine del primo lustro della sua personalissima storia, House finirà per impazzire. E non è un eufemismo che si rifà alla nota follia del celebre diagnosta del tubo catodico: Gregory House perde la testa per amore, stregato dalla collega d’ospedale Cuddy, con cui crede di aver una storia. Crede, appunto, perché la verità è che si è sognato tutto e non riesce più a distinguere realtà e fantasia. La sovrapposizione di vero e falso, che da sempre caratterizza la serie, finisce per colpire anche il personaggio principe, il lucido per antonomasia, nonostante la sua dipendenza dagli antidolorifici. House, rivitalizzato dall’immaginaria notte di passione con Cuddy, racconta ad amici e colleghi l’accaduto e, quando la dottoressa replica duramente che tra loro non c’è mai stato alcunché, lui estrae dalla giacca, a prova dei fatti, il rossetto che lei ha dimenticato sul suo tavolo di casa. Ma, colpo di scena, è solo il tubetto di Vicodin, il medicinale di cui il misogino dottore abusa da anni. Così, con l’amaro della follia in bocca, Dr. House – Medical Division tocca quota 100 episodi, e rimanda gli appassionati alla prossima stagione. Hugh Laurie, abile interprete del personaggio protagonista, ha infatti firmato un ricco contratto (9 milioni di dollari) per interpretare l’inquieto medico almeno fino al 2012. Impazzito del tutto o parzialmente rinsavito, dunque, il cinico pi affascinante della tv tornerà sui nostri (piccoli) schermi.

Guarda anche:

church-OpheliaCherryBlossom

Il turismo italiano si prepara all’estate 2025

Più tedeschi, meno americani. Più stranieri, meno italiani Il breve ponte del 2 giugno è stata una prova generale degli spostamenti che interesseranno l'Italia nei mesi estivi. I dati sono stati...

I giovani tornano a donare sangue, l’Italia mantiene l’autonomia trasfusionale

Dopo anni di preoccupazioni per il calo delle donazioni, in particolare tra le nuove generazioni, in Italia si registra un’inversione di tendenza: i giovani stanno tornando a donare sangue. Un...

Un ponte verso l’estero: in Italia nasce l’Osservatorio Arte contemporanea

E’ stato presentato a Milano giovedì 12 giugno in Triennale la piattaforma Osservatorio Arte contemporanea,dedicata all’analisi della visibilità internazionale dell’arte contemporanea italiana. Il...