Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

7 Aprile 2008 | Attualità

I figli avvicinano le famiglie al web

La European interactive advertising association ha pubblicato il primo sondaggio relativo all’uso che le famiglie fanno di internet. Dall’indagine è emerso che i nuclei familiari con prole hanno molta più confidenza e di utilizzano con maggior frequenza il web rispetto agli adulti senza figli. Il 48% delle famiglie italiane con bambini utilizza il web, di questi il 35% è heavy user. I servizi più sfruttati sono ricerca, e-mail e social networking. Almeno tre quarti di chi abita con i figli (il 73%) si connette a internet regolarmente ogni settimana, la stessa frequenza è mantenuta dal 52% degli adulti senza prole. In aumento anche il grado di integrazione tra intrattenimento tradizionale e web: il 30% dei genitori guarda film, programmi tv e videoclip online. Il web è diventato anche una delle principali fonti di lettura di news e di aggiornamento. L’atteggiamento dei genitori davanti al cumputer si modifica in concomitanza con la crescita dei propri figli; la presenza di bambini aumenta la consapevolezza e la conoscenza della tecnologia a causa dell’alta esposizione a gadget e gizmo. La prole incrementa anche l’uso di cellulari, palmari e BlackBerry: insomma, i figli avvicinano i genitori al mondo delle nuove tecnologie. Inoltre l’uso di internet allontana l’utente dagli altri media: il 44% del campione analizzato guarda meno televisione, il 31% legge meno riviste, il 30% legge meno quotidiani e il 24% ascolta meno la radio. Questa attitudine deriva dal fatto che gli adulti con bambini si sono resi conto di poter trovare su internet quanto cercano in tempo molto minore. Carlo Poss, amministratore delegato AdLINK Media Italia e socio Eiaa, commenta: “Gli addetti ai lavori hanno tradizionalmente indicato nei giovani lo spaccato demografico più coinvolto dalla rete, quindi è ancora più interessante verificare la loro concreta influenza sul resto della famiglia”

Guarda anche:

Uomo nel grano - ph Pexels

Cibo Made in Italy non ci sarebbe senza il lavoro degli immigrati

Secondo nove casi studio sono centinaia di migliaia le persone giunte in Italia dall'estero che lavorano per i prodotti tipici italiani Fino al 50% di manodopera straniera dietro alle filiere....

L’Italia è leader mondiale della pasta

La produzione nel mondo sfiora i 17 milioni di tonnellate e gli italiani detengono il record di produttori ma anche di consumatori. Un mercato destinato a crescere a livello mondiale ma che registra...

5,5 miliardi di euro per oltre 56 milioni di cicloturisti, questi i numeri del fenomeno in Italia nel 2023

L’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio registra oltre 56 milioni di presenze cicloturistiche nel 2023, il 6,7% delle presenze complessive registrate in Italia, un dato in...