I sindacati confederali, nel caso non vengano rinnovati entro l’anno i principali contratti nazionali scaduti, proclameranno uno sciopero generale al quale chiederanno di aderire anche ai giornalisti. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni (nella foto), a Milano. Dopo i lavoratori del settore pulizie, che Bonanni ha definito “i più sfigati” in quanto il loro contratto è scaduto da tre anni, vengono a suo parere “gli amici giornalisti. Chiederemo anche a loro di aderire a questa iniziativa. I padroni dei giornali – ha continuato Bonanni – sono i padroni del vapore che attraverso gli editoriali, come dice Angeletti, vogliono governare l’Italia” Se entro il 2007 non si arriverà alla chiusura dei numerosi contratti nazionali scaduti, come quello dei metalmeccanici, del commercio e della pubblica amministrazione, i sindacati confederali minacciano di proclamare lo sciopero generale a gennaio 2008. ”E’ evidente – ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani – che se la situazione si protrae non è più un problema delle singole categorie, ma di interesse generale” ”Ci sono rimaste poche settimane nel 2007 – ha aggiunto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti – per chiudere i contratti, altrimenti a gennaio 2008 saremo costretti a proclamare lo sciopero generale”
