Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

25 Giugno 2008 | Attualità

Icann pronta a liberalizzare domini

Icann , la società che si occupa dell’assegnazione di nomi e numeri identificativi sul web, sta per deliberare sul piano di allargamento del sistema di distribuzione degli indirizzi internet. Si tratta di una decisione molto delicata che potrebbe cambiare sensibilmente la morfologia futura della rete, modificando le regole ferree che attualmente vincolano i domini, limitati ai singoli Paesi (come ‘.uk’ per Gran Bretagna o ‘.it’ per Italia, ‘.com’ per il commercio e ‘.net’ o ‘.org’ per le organizzazioni istituzionali).  Le modifiche, in cantiere ormai da tre anni, permetterebbero a ogni persona fisica di registrare un dominio sulla base del proprio nome e alle compagnie di essere rintracciate più facilmente segnalando  il contenuto offerto e il settore in cui operano. “L’impatto sarà diverso da Paese a Paese ma consentirà a comunità e soggetti commerciali di esprimere le proprie identità online. Come gli Stati Uniti nel diciannovesimo secolo, siamo sul punto di aprire nuove proprietà immobiliari, nuove terre e la gente potrà accedere a queste nuove opportunità. Se le nuove regole saranno confermate, potrà essere registrato come dominio qualsiasi gruppo di lettere. Questo consentirebbe l’ambita registrazione del dominio .xxx, che interessa tutta l’industria del porno e che fin qui è stato negato dall’Icann” ha spiegato il capo esecutivo di Incann, PaulTwomey.  Su questa possibilità, Twomey ha ricordato inoltre che il nuovo sistema sarà aperto a tutti ma che ci sarà comunque una commissione con il potere di bloccare un dominio per “ragioni morali o di ordine pubblico’”. Per evitare controversie legali nelle registrazioni, sarà salvaguardato un periodo di garanzia per i nomi di aziende, marchi commerciali e istituzioni.

Guarda anche:

jean-philippe-delberghe-dalì-unsplash

Parma surrealista, sequestrate 21 opere nella mostra su Dalì

«Sono false», dicono le autorità intervenute su attivazione della Fundacion Gala-Salvador Dalì. Esposizione inaugurata il 27 settembre Notizia surreale sul maestro del Surrealismo, Salvador Dalì. Ha...

L’Italia sui giornali del mondo: 7 e 8 ottobre 2025

Sulla stampa internazionale è dato rilievo alla denuncia alla Corte Penale Internazionale contro Giorgia Meloni per complicità nella guerra a Gaza presentata da alcune associazioni. Poi vengono...
lefteris-kallergis-vino-unsplash

Eurispes, ecco la crisi del vino italiano

Secondo l'Istituto di ricerca le spinte internazionali stanno mettendo a rischio l'equilibrio di un settore economicamente strategico Dimenticate l'ottimismo che abbiamo infuso raccontando che...