Triste record ottenuto durante l’anno in corso. Il 2007, oltre che per il caldo inverno, sarà ricordato come l’anno del boom della pedofilia sul web. La segnalazione è arrivata da Telefono Arcobaleno che ha ricevuto nel primo semestre dell’anno 12.543 segnalazioni di siti a contenuto pedopornografico in 180 giorni di monitoraggio web. I portali segnalati ogni mese sono stati 2.090 con punte di oltre 200 siti in un solo giorno. Particolarmente aggressiva è risultata la promozione di siti pedofili a pagamento, trascinata dai mercati di Germania, Stati Uniti, Russia, Olanda, Cipro, Giappone, Panama, Canada, Corea e Regno Unito, primi dieci paesi che ospitano portali di questo tipo. Un po’ di numeri che farebbero impallidire molti portali a pagamento? Un sito pedofilo a pagamento genera ogni giorno oltre 400 nuovi clienti e 34mila dollari. Il giro d’affari giornaliero del pedobusiness si aggira intorno ai 13 milioni e quello annuale tocca quota 5 miliardi. “Il numero di frequentatori dei siti pedofili risulta davvero impressionante. I fruitori sono prevalentemente americani, tedeschi, inglesi, giapponesi, francesi e italiani: un vero e proprio esercito che quotidianamente si muove in internet a caccia di foto, video e contatti”, ha sottolineato Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno.
Il 2007 anno record per la pedofilia online

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