Oltre alla beffa, il danno. L’attacco pirata che in aprile ha colpito Playstation Network potrebbe costare carissimo a Sony. Secondo il Ponemon Institute, la società giapponese potrebbe pagare un dazio di 24 miliardi di dollari complessivi. Subito dopo l’ammissione pubblica della violazione del sistema, due class action sono state lanciate dagli utenti contro il colosso nipponico (una delle quali ha immediatamente chiesto rimborsi per 1 miliardo di dollari). Solamente il rimborso degli abbonamenti per il periodo di black out costerà 318 milioni di dollari. Inoltre, i sistemi di sicurezza sono da riprogrammare completamente e da migliorare , per evitare un altro attacco del genere. L’immagine di Sony esce gravemente danneggiata dalla vicenda: è molto probabile che una parte dei vecchi clienti abbandoni il network, provocando così ulteriori perdite. Insomma, un fiasco che avrà un’onda lunga.
Il black out di Ps Network, un salasso per Sony

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