Da un’indagine Doxa svolta per Anica emerge che il 66% della popolazione di età compresa tra gli 11 e i 14 anni frequenta le sale cinematografiche , non solo: il cinema occupa il 4° posto tra le attività a pagamento svolte dai giovani durante il tempo libero. Questo dato diventa particolarmente interessante nelle zone del centro Italia, dove la frequentazione è pari al 76,4% e nei centri con più di 250.000 abitanti, dove l’affluenza raggiunge l’86,6%. Tra i giovani che dichiarano di recarsi al cinema, il 53,1% lo fa almeno una volta al mese. Le strutture multisala sono quelle preferite, il 66% degli spettatori le sceglie a causa della maggiore possibilità di scelta (per il 42,2%), dell’ambiente più spazioso e più gradevole. L’analisi complessiva del panorama giovanile sottolinea la predilizione da parte del giovane pubblico di luoghi di aggregazione multifunzionali , dove è possibile scegliere l’attività da svolgere. Ma la passione per il cinema non sembra abbandonare l’audience: durante la crescita i giovani spettatori aumentano la propensione verso questa attività di svago. Il 74% della popolazione nella fascia compresa tra gli 11 e i 25 anni è andato al cinema nei 6 mesi precedenti al periodo dell’intervista . Un terzo della giovane audience può essere considerato il “nucleo forte” (con una frequentazione delle sale che va da una alle tre volte al mese). Interessanti sono i pareri espressi in merito ai generi cinematografici: le risposte variano soprattutto in funzione all’area geografica di appartenenza, oltre che al sesso e all’età. I film comici con attori italiani sono molto più amati al centro Italia con una preferenza del 60,2%, mentre al sud e nelle isole l’indice di gradimento è del 56,4%. I film di avventura sono i preferiti nel nord est dal 38,8% degli spettatori. Una lettura attenta di questi dati potrebbe essere utile per orientare le strategie di distribuzione e marketing dei prodotti cinematocgrafici.
Il cinema è una delle attività più amate dai giovani

Guarda anche: