L’ International Catholic Film Festival-Mirabile Dictu ha festeggiato il suo quinto compleanno e l’edizione 2014 ha rappresentato il “salto di qualità ” annunciato da monsignor Perazzolo per la manifestazione voluta e diretta da Liana Marabini per dare spazio ai produttori e ai registi di film, documentari, docu-fiction, serie tv, cortometraggi e programmi che promuovono valori morali universali e modelli positivi. Nella cornice del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia di Roma, sono stati resi noti i vincitori della manifestazione. Il Pesce d’Argento 2014, premio ispirato al primo simbolo cristiano, decretati da una Giuria internazionale presieduta quest’anno dal produttore austriaco Norbert Blecha è stato assegnato com miglior cortometraggio a Cercavo qualcos’altro di Alessio Rupalti. Come miglior documentario a Voyage au coeur du Vatican di Stephane Ghez. Il miglior film è Un Dios prohibido dello spagnolo Pablo Moreno : la storia tragica e altamente simbolica dei martiri di Barbastro, 51 sacerdoti e seminaristi clarettiani imprigionati da un commando rivoluzionario durante la guerra civile spagnola e poi fucilati nell’estate del 1936. Nel 1992 Giovanni Paolo II li ha beatificati. La miglior attrice protagonista è Juliet Stevenson, madre Teresa in The letters , il miglior regista è William Riead per lo stesso film.
Il festival Mirabile Dictu ha i suoi vincitori

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