Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

29 Novembre 2006 | Innovazione

Il futuro della pubblicità è sui cellulari. Parola di Abi Research.

Alla fine del 2006 il mercato mondiale della pubblicità sui cellulari toccherà 1,9 miliardi di dollari e nei prossimi cinque anni crescerà di tredici volte. E’ quanto emerge dall’ultimo studio di Abi Research “Mobile marketing and advertising”. Vero è che, se si considera che solo negli Usa il mercato pubblicitario della tv vale tra i 60 e i 70 miliardi, la cifra relativa ai telefonini sembra irrisoria. Ma per Abi Research, l’adv mobile è il futuro per diverse ragioni: prima fra tutte, il fatto che un dispositivo mobile come il cellulare permette di raggiungere davvero ogni singolo consumatore perché è personale. “I pubblicitari possono ottenere molte informazioni sui singoli consumatori attraverso l’analisi dei siti che usano e gli acquisti che fanno e così realizzare campagne targettizzate” spiega Ken Hyers, senior analyst di Abi Research. Ma per essere efficace la pubblicità sui cellulari deve avere codici ben definiti e soprattutto l’sms pubblicitario non deve essere spam.

Guarda anche:

stars-Pexels

Campionati Italiani di Astronomia in Abruzzo

A Teramo, dal 6 all'8 maggio, 90 finalisti si misurano con quesiti relativi a stelle e firmamento Da 10mila studenti a 90: è stata una selezione durissima quella che ha portato a identificare i...
naso AI - kalhh

Da Ferrara un sistema per individuare i tumori del colon

L'università della città estense ha messo a punto Scent AI, che permette di trovare i falsi positivi nello screening Come scovare i falsi positivi nello screening dei tumori al colon e ridurre il...
Telethon

Studio di Telethon cambia la storia della Leucodistrofia

Una terapia genica somministrata in tempo consente ai bambini di camminare ancora Siamo sempre felici quando i fondi raccolti con le maratone danno luogo a studi e sperimentazioni che cambiano in...