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9 Giugno 2008 | Innovazione

Il futuro dell’Wimax è nel mercato dell’Asia Pacifico: 43 milioni di utenti entro il 2013

Le recenti previsioni hanno individuato nei mercati in via di sviluppo dell’Asia Pacifico il terreno più fertile per la futura espansione dell’Wimax: entro il 2013 il numero di abbonati dovrebbe raggiungere i 43 milioni. Gli analisti hanno tuttavia espresso un certo timore rispetto alle misure restrittive che potrebbe adottare il governo cinese per bloccare lo sviluppo della tecnologia: le autorità di Pechino avrebbero infatti il potere di dimezzare il livello di crescita dell’Wimax in Oriente. Questo sistema di trasmissione è molto promettente per queste zone perché non richiede grossi investimenti né infrastrutture particolarmente ampie, pur offrendo connessioni e trasferimenti dati ad alta velocità Il raggiungimento di 43 milioni di utenti implicherebbe un guadagno di quasi 11 miliardi di dollari annui per gli operatori locali. La connessione a internet attraverso banda larga si sta espandendo nei Paesi asiatici anche se il 96% della popolazione non usufruisce ancora di questo tipo di tecnologia. “Mercati in fase di transizione come quello della Malaisya si concentreranno sulle aree urbane meno servite, mentre gli operatori di mercati come quello giapponese e sudcoreano applicheranno Wimax a tecnologie già esistenti, introducendo modelli di new business, arricchendo così la gamma di dispositivi di nuova generazione” ha spiegato Marc Einstein, senior industry analyst di Frost & Sullivan.

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