Nuovo stato di crisi in arrivo a Il Giornale . Il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti preoccupa per i continui bilanci in rosso: la sua casa editrice Società europea di edizioni si aspetta di chiudere il 2013 con una perdita di circa 3,5 milioni di euro e prevede anche un 2014 in rosso. Per questo motivo l’azienda che fa capo a Paolo Berlusconi e che tra i suoi consiglieri conta anche il presidente Mediaset Fedele Confalonieri e il direttore generale dell’informazione del Biscione, Mauro Crippa, ha deciso di ricorrere ancora una volta allo stato di crisi. Per ridurre il numero dei giornalisti in redazione, su oltre cento ne verranno prepensionati 23 . Si tratta del terzo stato di crisi che la See avvia; l’ultimo in ordine temporale è durato due anni ed è terminato alla fine del 2012.
Il Giornale apre lo stato di crisi

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