Da “skibidi” a “sigma” e “short king”, ecco i termini più in voga tra i giovani single che cercano avventure o amore online
Le app di incontri sono mondi paralleli in cui ci si presenta al meglio, talvolta in maniera un po’ distante dalla realtà di tutti i giorni ma non per questo meno sincera. In queste presentazioni anche il linguaggio è spesso lontano dal quotidiano e necessita di qualche delucidazione. Nel 2023, ad esempio, “delulu” (più o meno: “sognatore/trice estremo/a”) è stato uno dei termini di tendenza tra i giovani single su Tinder, ma già nel 2024 sono emerse nuove parole per definire il proprio stile: ad esempio, il termine “skibidi” è aumentato di oltre il 75% tra luglio e agosto.
Ogni anno, dunque, emergono nuove espressioni per descrivere situazioni e stili di vita. Un esempio recente è “sigma”, termine che nasce come reazione al concetto un po’ tossico di “alpha male”: l’uso della parola è aumentato di oltre il 20% tra gli utenti italiani solo tra luglio e agosto 2024. Un altro termine che ha guadagnato popolarità nelle app di dating nel 2024 è “short king”, espressione che descrive positivamente gli uomini di bassa statura, aumentato di quasi il 10% tra gli utenti italiani da luglio ad agosto 2024.
Ecco allora i 12 termini di tendenza quest’anno sulle chat di appuntamenti:
Skibidi: termine versatile per indicare qualcosa di buono, interessante o bizzarro a seconda del contesto. Alcuni utenti delle app lo hanno incorporato nelle loro bio per descrivere il tipo di persona che stanno cercando: “Sei l’alpha del mio skibidi” e “Skibidi rizz”.
Rizz: il termine deriva originariamente dalla parola “charisma” e si usa per dire che qualcuno ha stile, fascino e la capacità di attrarre. Può anche essere descritto come “avere game”. L’espressione è usata in modo ironico, come in: “Nessun rizz, solo occhi castani e capelli lunghi”.
Sigma: deriva dall’idea di un sigma male – qualcuno che segue le proprie regole. Sigma è anche slang per “cool” o “il migliore”. Un utente di Tinder scrive: “Sicuro, calmo, finanziariamente stabile e indipendente Sigma. Semplice ma profondo”.
Green flag: descrive i lati positivi o le qualità di una persona e simboleggia approvazione – da qui la bandiera verde. È spesso usato per descrivere i propri pregi, come ad esempio: “Green flags: Bravə a cucinare. Divertente. Amo ballare all’aperto tanto quanto passare una serata a casa”.
Red flag: è l’opposto di una green flag e descrive un comportamento problematico di una persona. È un segnale di avvertimento, ma può anche essere usato in modo umoristico: “Red flags: Usa la parola ‘shrewd’ senza ironia”. Qualunque cosa voglia dire.
Beige flag: è la bandiera tra la green e la red flag e descrive un comportamento che non è né buono né cattivo e potrebbe essere percepito come strano o curioso. Ad esempio: “Beige flag: Intollerante al lattosio”.
Short king: il termine viene usato per descrivere positivamente ragazzi di bassa statura, carismatici e sicuri di sé. La parola ha guadagnato popolarità con celebrità come Tom Holland, Barry Keoghan e Daniel Kaluuya che abbracciano la loro bassa statura sul red carpet.
Cap / no cap: “cap” significa che qualcuno è disonesto, mentre “no cap” significa “per davvero” ed è usato per esprimere sincerità. Un esempio in bio potrebbe essere: “Non sono Daniel Radcliffe, Daniel Craig, Daniel Day Lewis o Daniel Adams Ray, ma oserei dire che sono il quinto miglior Daniel. No cap”.
Ick: parola onomatopeica che si riferisce a un comportamento poco attraente o sgradevole. Spesso si tratta di caratteristiche che fanno cambiare rapidamente percezione della persona: “Se non fai il sonnellino, sei un ick”.
Demure: è una parola relativamente nuova, che ha iniziato a farsi strada forse a causa della frase “Very mindful, very demure” divenuta virale su TikTok. Questa espressione può essere tradotta come “discretə” o “modestə”.
Simp: usato per descrivere persone che si dedicano incondizionatamente a crush per attirarne l’attenzione e iniziare una relazione romantica. La frase può anche essere usata in modo ironico per descrivere se stessi.
Vibe: il termine può essere usato per descrivere un’energia positiva o una sensazione di affinità verso una persona.