Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

7 Ottobre 2009 | Innovazione

Il Lodo Alfano è incostituzionale. Le reazioni dall’estero

La notizia della bocciatura del Lodo Alfano da parte dei 15 giudici della Corte Costituzionale fa il giro del mondo e, pochi minuti dopo la sentenza, apre le prime pagine dei siti dei maggiori quotidiani e tv.   Questi i titoli: – BBC (Gb): “Bocciata l’immunità per Berlusconi” – TIMES (Gran Bretagna): “La Corte Costituzionale ha tolto l’immunità a Silvio Berlusconi. I processi che saranno riaperti minacciano il suo governo”. – GUARDIAN (Gran Bretagna): “La Corte Costituzionale ha stabilito che l’immunità di Silvio Berlusconi viola la Costituzione”. – EL PAIS (Spagna): “La Consulta smonta la legge sull’immunità e apre le porte al processo nei confronti di Berlusconi”. – EL MUNDO (Spagna): “Berlusconi smette di essere immune davanti alla giustizia”. – LE MONDE (Francia): “L’immunità di Berlusconi giudicata incostituzionale”. – LIBERATION (Francia): “Invalidata l’immunità penale di Berlusconi”. – CNN (Usa): “Corte Costituzionale boccia la legge sull’immunità di Berlusconi” – WALL STREET JOURNAL (Usa): “La Corte boccia l’immunità di Berlusconi” – SPIEGEL (Germania): “Giudici costituzionali cancellano l’immunità di Berlusconi”. – HANDELSBLATT (Germania): “La legge sull’immunità a Berlusconi è bocciata”. – FOCUS (Germania): “Berlusconi minacciato dai processi”. – DIE ZEIT (Germania): “Tribunale toglie l’immunità a Berlusconi”.   IL COMUNICATO UFFICIALE “La Corte costituzionale, giudicando sulle questioni di legittimità costituzionale poste con le ordinanze n. 397/08 e n. 398/08 del Tribunale di Milano e n. 9/09 del gip del Tribunale di Roma ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 1 della legge 23 luglio 2008, n. 124 per violazione degli articoli 3 e 138 della Costituzione. Ha altresì dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale della stessa disposizione proposte dal gip del Tribunale di Roma”.   LA VOTAZIONE La legge che sospende i processi delle quattro più alte cariche dello Stato (i presidenti della Repubblica, del Senato, della Camera e del Consiglio) è stata bocciata dalla Consulta per violazione dell’articolo 138 della Costituzione , vale a dire l’obbligo di far ricorso a una legge costituzionale e non ordinaria, e dell’articolo 3 , ovvero il principio di uguaglianza (leggi il verdetto). La decisione è stata presa a maggioranza (9 giudici contro 6) e avrà come effetto immediato la riapertura di due processi a carico del premier Silvio Berlusconi: per corruzione in atti giudiziari dell’avvocato David Mills e per reati societari nella compravendita di diritti tv Mediaset.  

Guarda anche:

Teletrasporto quantistico tra laboratori romani: verso l’internet del futuro

Un importante passo avanti nella comunicazione del futuro è stato raggiunto a Roma, presso l’Università La Sapienza, con il primo teletrasporto quantistico di informazioni tra due laboratori della...

Dagli scarti dell’Etna alle stampanti 3D

La cenere vulcanica dell’Etna può trasformarsi in inchiostro per stampante 3D. E’ quanto dimostra uno studio presentato al recente Congresso congiunto SIMP-SGI (Società Italiana di Mineralogia e...
women ideas - Vilkasss

L’ingegno femminile nei brevetti italiani

Una ricerca ricostruisce la storia dell'ingegno delle donne italiane a partire dai riconoscimenti ufficiali depositati La storia dei brevetti femminili italiani comincia nel 1861, l’anno stesso...