YouPorn, Playboy e altri nomi della distribuzione di materiale pornografic o, come PornHub, Brazzers e Xtube, hanno firmato una denuncia nei confronti della Icm Registry , il gruppo che ha promosso e che gestisce i domini .xxx . Quel che YouPorn non accetta è il neo-monopolio che l’Icm Registry ha creato per sé, dando forma a un circuito chiuso per la pornografia online che, per sua natura, attira ’intero settore verso i nuovi domini. I .xxx, infatti, nascono come circuito protetto per la pornografia online, una sorta di porno garantito . L’accusa è pertanto chiara: chi ha già faticosamente imposto il proprio brand nel settore si trova costretto ad acquistare un dominio .xxx per evitare di veder rubato il brand dalla registrazione di utenti terzi e privi di qualsivoglia diritto sul nome. Il contratto siglato dalla Icm Registry con l’Icann sembra mettere i nuovi domini in una botte di ferro. Il contratto occlude la competitività e crea un ostacolo inaccettabile : la parola passa alla Corte Distrettuale della California.
Il porno online contro i domini .xxx

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