Sempre più svegli e sempre più precoci. I giovanissimi italiani scoprono il sesso e le sue manifestazioni sempre prima e sono in qualche modo ‘attivi’ già a dieci anni. Il web e le nuove tecnologie sono ormai i veicoli primari di queste prime esperienze, come rivela l’indagine Ipsos su ‘Sessualità e internet: i comportamenti dei teenager italiani’ Il 34% degli intervistati – che vanno dai 10 ai 19 anni – ha rivelato di aver ricevuto messaggi con riferimento al sesso , mentre il 36% del campione tra i 10 e i 14 anni ha dichiarato di aver inviato messaggi a contenuti hard. Internet funge da terreno di scambio, più che da tavolo di confronto. Si inviano numeri di telefono, nel 32% dei casi , si pianificano appuntamenti con persone conosciute online, come fa il 27% dei ragazzini, si ricevono video o immagini semi-pornografiche dei propri contatti, o si inviano immagini di sé (rispettivamente nel 19 e nel 17% dei casi). La rete incrementa e soddisfa la curiosità senza essere eccessivamente invasiva.
