Il sito cinese 56.com prevede di chiudere il bilancio del prossimo anno in pareggio e cerca nuovi partner per arricchire i contenuti e aumentare il numero degli accessi. 56.com, che aspira al ruolo di You Tube cinese, conta oltre 35 milioni di utenti e 130 persone negli uffici di Pechino e di Guangzhou, 100 milioni di suoi video vengono visti ogni giorno. Nei giorni scorsi le autorità cinesi hanno ordinato la chiusura di 25 siti di video sharing per arginare la diffusione di video troppo violenti o a sfondo politico. Il direttore finanziario Jay Chang ha spiegato: “Il governo vuole solo mandare un suo messaggio, si sono accorti che questo settore è in espansione, occorre una regolamentazione, penso che la lista nera sia parte di questo processo”
