Aperte a tutto il mondo le iscrizioni alla 16a edizione del contest intitolato al musicista sardo scomparso nel 2006, già leader dei Tazenda.
C’è tempo fino al 31 maggio per iscriversi, da tutto il mondo, alla 16a edizione del Premio Andrea Parodi, uno dei più importanti contest europei dedicati alla world music. Le finali si terranno a Cagliari dal 12 al 14 ottobre 2023. Il premio è nato per rendere omaggio al musicista sardo scomparso nel 2006, leader dei Tazenda dal 1988 al 1997 e poi dedito a una carriera solista sul filo della musica delle tradizioni. Tra tutti gli iscritti una commissione artistica selezionerà in maniera anonima i finalisti, che si esibiranno dal vivo nella fase finale davanti alle giurie composte da addetti ai lavori dell’ambito musicale: cantanti, autori, musicisti, responsabili di festival, manager, discografici, uffici stampa, giornalisti, critici, sia italiani che internazionali.
Il bando di concorso è disponibile su www.premioandreaparodi.it ed è aperto ad artisti di tutto il mondo. Le iscrizioni sono gratuite e devono essere effettuate tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it. Per candidarsi è necessario presentare:
– 2 brani, di cui uno in concorso (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive, anche già edite; i brani non possono essere solo strumentali e devono essere identificativi di un intero progetto artistico legato alla world music;
– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;
– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).
Il vincitore assoluto avrà diritto a una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi nel 2024, come l’European Jazz Expo (Sardegna) e Folkest (Friuli), oltre che nello stesso Premio Andrea Parodi. Il contest darà diritto a un contributo di 10mila euro per effettuare un tour di sei concerti. Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Per alcuni dei finalisti del Premio ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati da alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mo’l’estate Spirit Festival, Musiconnect-italy).
di Daniela Faggion