E-mail, e-book, e-music e ora e-riciclaggio. È entrata in vigore la direttiva Waste Electrical and Electronic Equipment (Weee) che obbliga i produttori britannici ad agevolare il riciclaggio. La Weee si pone l’obiettivo di riciclare i 4 kg, quantificati dal dipartimento dal Business, Imprese e Riforme Regolatrici (Dberr), di e-spazzatura che genera ogni persona. Pc, console e affini stanno causando l’inquinamento con il tasso di crescita maggiore d’Europa. Il solo Regno Unito produce circa 1,2 milioni di tonnellate di e-spazzatura ogni anno. Le linee guida del progetto dovranno essere riviste nel 2008, ovvero cinque anni dopo che l’Unione Europea ha concesso il suo primo assenso.
