E’ polemica in India per l’ arresto di Aseem Trivedi, un vignettista accusato di sedizione per aver pubblicato dei disegni sulla corruzione del governo. “ Se dire la verità fa di me un traditore, allora lo sono ”, ha dichiarato Aseem Trivedi davanti al tribunale che ne ha disposto l’arresto fino al 16 settembre. Il governo indiano di recente si è attirato una pioggia di critiche per aver oscurato dei siti internet e degli account di Twitter che ironizzavano sull’operato del primo ministro Manmohan Singh . Markandey Katju, presidente del Consiglio della stampa in India ed ex giudice della Corte suprema, ha difeso Trivedi. ” Sono dell’avviso che il vignettista non ha fatto nulla di illegale ”, ha dichiarato in un comunicato. Secondo il quotidiano Hindu le due vignette per le quali è stato arrestato Trivedi ritraggono una il solo autore degli attentati di Bombay del 2008 ancora vivo mentre urina sulla Costituzione indiana e l’altra il Parlamento sotto forma di un gigante vaso da notte.
India, arrestato vignettista anti governativo

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