I giganti dell’Information technology stanno unendo le forze per difendersi da potenziali cause per violazione di proprietà intellettuale. La notizia è stata pubblicata sulle pagine del Wall Street Journal , citando fonti vicine all’argomento. Le società avrebbero in programma di acquistare i brevetti chiave prima che cadano nelle mani di terzi che possano usarli contro di loro, afferma il giornale. Le fonti citate dal Wsj affermano che le società, che comprendono Verizon Communications, Google, Cisco Systems, Hewlett-Packard ed Ericsson, avrebbero stretto un patto chiamato Allied Security Trust . Per potersi unire al gruppo, ogni società dovrà versare una sorta di quota associativa pari a 250.000 dollari , cui andranno aggiunti circa 5 milioni di dollari come fondo di garanzia per l’acquisizione in futuro di nuovi brevetti. Le società non sono state immediatamente raggiungibili per un commento.
Information technology tutela proprietà intellettuale

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