Arabia Saudita: la moglie espatria, sms al marito
È scoppiata nei giorni scorsi su Twitter una rivolta nei confronti di un nuovo servizio di monitoraggio delle donne. Quando una persona sposata intende lasciare il Paese, il marito, che deve dare il consenso all’espatrio, riceve un messaggio sul cellulare.
Feltri: lunedì Il Giornale non sciopera
“Lunedì saremo in redazione per fare il nostro quotidiano che uscirà regolarmente il giorno successivo. Ci volete definire crumiri? Fate voi”. Lo scrive il direttore de Il Giornale, Vittorio Feltri, in un editoriale dal titolo Legge assurda, ma scioperare non serve a nulla.
[Flash] Ucciso un altro giornalista in Siria
Un giornalista della televisione di Stato siriana, Basel Tawfiq Yousef, è stato assassinato a Damasco lo ha reso noto l’agenzia di stampa ufficiale Sana’, che ha accusato del delitto un non meglio precisato “gruppo terroristico armato”. La vittima sarebbe stata eliminata perchè considerata affiliata alle temute milizie irregolari filo-governative. Stando a Reporter senza Frontiere, dal marzo 2011 in Siria hanno perso la vita almeno 52 giornalisti.
Leveson, a breve sarò pubblico il rapporto
Il rapporto dell’inchiesta Leveson sull’etica nei media verrà pubblicato giovedì prossimo dopo mesi di audizioni con giornalisti, celebrità e gente comune. Il primo ministro David Cameron ha annunciato che farà un intervento a riguardo subito dopo la pubblicazione.
Sì del Senato al ddl diffamazione, il voto definitivo slitta però a lunedì
Il governo aveva espresso parere negativo alla norma salva-direttori, ma nonostante ciò il ddl diffamazione ha ottenuto quest’oggi il primo via libera dal senato, con 122 voti a favore, 111 contrari e 6 astenuti. La consultazione definitiva si farà lunedì 26 novembre.
2012, l’anno nero dei cronisti internazionali
Nell’anno in corso sono stati uccisi almeno 119 giornalisti in tutto il mondo. Altri sono scomparsi e al momento non se ne conoscono le condizioni. Cifre record, in negativo ovviamente, dal 1997 a oggi. Il paese più pericoloso è la Siria, seguita da Somalia, Pakistan e Messico.
Ddl diffamazione, giornalisti pronti alla sciopero
Lunedì sarà sciopero dei giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva e della carta stampata se il testo sulla diffamazione a mezzo stampa in discussione al Senato non sarà stato modificato. Il ddl “rende irresponsabili i direttori e manda in carcere i giornalisti ed anche chi fa l’errore di stampa”.
Scorporo rete Telecom, ecco la terza via
Equivalenza in ingresso così come in uscita. E’ questa la ricetta alternativa nello scorporo della rete di Telecom Italia, richiesto dall’Unione europea. Ovvero, prezzo fisso nell’affitto del doppino in rame ai concorrenti e prezzi liberi nella messa a disposizione della fibra ottica.
Cellulari in tutto il globo
Nel mondo gli abbonamenti a dispositivi di telefonia mobile, cellulari, tablet e chiavette, sono già a quota 6,4 miliardi e arriveranno a 6,6 miliardi alla fine del 2012: la crescita al 2018 è attesa a 9,3 miliardi. Sono i dati del Mobility Report di Ericsson.
Sorrisi e Canzoni, 60 anni in un libro
il magazine che ha accompagnato la storia della musica, della televisione e del costume in Italia, compie 60 anni. Per celebrare questo anniversario Sorrisi harealizzato il volume che racconta l’evoluzione della prima rivista italiana dedicata interamente allo spettacolo.
Più libri, più liberi, anche con la crisi
Si terrà dal 6 al 9 dicembre l’undicesima edizione di Più libri, più liberi, fiera della piccola e media editoria ospitata come sempre al palazzo dei congressi dell’Eur, a Roma. L’evento, organizzato dall’Associazione italiana editori, fa i conti con il difficile momento del settore.
[Flash] Farina: mi sono denunciato, no al carcere per Sallusti
“Il giudice che ha querelato Sallusti ora quereli me, e si potrà avviare una procedura di revocazione del giudicato per evitare la galera al direttore del Giornale”. Lo ha detto Renato Farina nel corso di una conferenza stampa informale. Farina ha spiegato di essersi autodenunciato lo scorso 3 ottobre ai carabinieri di Desio. Ai militari si è presentato come l’autore dell’articolo che ha fatto scattare la denuncia in virtù della quale Alessandro Sallusti rischia ora la galera.
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