La recessione morde in maniera feroce anche il mondo dell’informazione. In Italia, solo un neo-giornalista su cinque trova lavoro, duecento firme sono in cassa integrazione e cinque giornali hanno chiuso nel solo 2012. 

Saranno circa 250 gli editori italiani presenti alla 64ma edizione della fiera internazionale del Libro di Francoforte, il più importante appuntamento internazionale per lo scambio dei diritti e l’evento più significativo per la promozione della cultura e dell’editoria italiana all’estero.

Il gruppo tedesco Deutsche Telekom e Metro Pcs hanno concordato la fusione delle loro attività negli Usa. Deutsche Telekom controllerà il 74% della società che nascerà dalla fusione delle due società e Metro Pcs il 26%.

L’agenzia di stampa tedesca Dapd, la seconda del Paese, ha avviato le procedure di fallimento dopo aver navigato in acque agitate sin dalla sua fondazione, tre anni fa. La procedura riguarda tutte e sei le società del gruppo editoriale che fanno capo alla holding con 299 posti di lavoro complessivamente a rischio. L’amministratore delegato della Dapd, Martin Vorderwuelbecke ha dichiarato che tale decisione potrebbe portare a una “soluzione sostenibile per l’azienda e i suoi dipendenti”. 

Alessandro Sallusti torna alla direzione del Giornale. Lo rende noto lo stesso quotidiano, aprendo con la notizia il suo sito, una settimana dopo la sentenza della Cassazione che lo ha condannato e una settimana dopo le sue dimissioni. Stamane sul quotidiano, l’editore Paolo Berlusconi invitava Sallusti a fare marcia indietro.

“La penetrazione al 38% tra la popolazione degli smartphone è solo la punta dell’iceberg: arriveremo al 90% in due, tre anni”. E’ la previsione che giunge dall’amministratore delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari, commentando i dati del X° Rapporto sulla comunicaizone del Censis.  

Wonderbra lancia una nuova campagna interattiva con Adriana Cernanova. Grazie a una specifica app per smartphone gli utenti potranno eseguire la scansione del vestito della top model, per rivelarne un intimo di volta in volta differente.  

Sempre meno linee telefoniche fisse, scese sotto i 22 milioni, e un traffico mobile dove vola lo scambio di dati, tra sms e collegamenti a internet. Questo il quadro del mercato italiano delle tlc, così come emerge dall’Osservatorio trimestrale messo a punto dall’Agcom.

L’amministratore delegato del gruppo editoriale britannico Pearson, Marjorie Scardino, è pronta a lasciare il gruppo dopo averlo guidato per 16 anni. L’uscita di scena della manager avviene prima del previsto e potrebbe voler dire che la casa editrice intende cedere il Financial Times, per dare più redditività agli azionisti.

Paolo Ceretti è il nuovo amministratore delegato della De Agostini Editore. Succede nella carica a Lorenzo Pellicioli, che resta nel cda. All’amministratore delegato faranno riferimento le strutture centrali di De Agostini Editore e le tre aree Publishing, Marketing e Libri.

Un romanzo fermo in un cassetto, o in un computer. Questo il destino dell’ultimo lavoro di Aldo Busi, compiuto e rivisto al dettaglio, ma ancora senza un editore disposto a pubblicarlo. El especialista de Barcelona, questo il titolo del libro, è il primo romanzo di Busi in dieci anni.

“Alla luce del grado di apertura del settore al mercato, i tempi appaiono maturi per una riflessione sulla separazione della rete di telefonia fissa”. Lo afferma l’Antitrust nella segnalazione inviata a Governo e Parlamento.