‘Libri come. Festa del libro e della lettura’. Questo il titolo della manifestazione in programma dal 25 al 28 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Una festa del racconto, con autori di spicco tra gli ospiti.

Bandito dalla Tv di Stato, Aldo Busi è uno dei personaggi più richiesti e gettonati delle ultime settimane e, a partire da fine aprile, gli italiani avranno un canale diretto per rivolgersi a lui. L’iniziativa è del mensile Rolling Stone (Quadratum Editore).

Tra il 2008 e il 2009, 125 giornalisti hanno perso la vita nell’esercizio del loro lavoro, in 27 diversi paesi del mondo. A rendere noto il dato e a lanciare l’allarme per la sicurezza dei cronisti è stata l’Unesco.

I premi britannici al giornalismo decretano il successo del Daily Telegraph, che si è aggiudicato sei riconoscimenti, tra cui quello riservato al miglior quotidiano e al miglior giornalista dell’anno, Will Lewis, e quello per la migliore penna politica e la miglior campagna promozionale.

Debutterà in Italia il prossimo 7 aprile E-Copy, il servizio con cui per la prima volta Walt Disney Company rende disponibile a chi compra un film in Blu-ray, il formato ad alta definizione, la possibilità di scaricare la versione originale del titolo acquistato sul proprio computer o su qualsiasi altro dispositivo portatile.

The New York Times dovrà guardarsi – nella Grande Mela – dalla rinnovata concorrenza di The Wall Street Journal. Il quotidiano di Rupert Murdoch ha annunciato il lancio di un’edizione metropolitana per tutta l’area di New York.

Mondadori ha previsto un investimento iniziale di un milione di euro per farsi strada nel settore degli e-book. Il gruppo di Segrate ha intenzione di sviluppare di una piattaforma che distribuisca opere digitali compatibili con tutti i dispositivi.

Tempo di bilancio per il Gruppo Mondadori, che attraverso numeri negativi esplica le difficoltà del settore editoriale, italiano e non solo. Il fatturato consolidato della compagnia, lo scorso anno, è stato di 1,54 miliardi di euro, in calo del 15,3% rispetto al 2008.

“Appassionato giornalista, fine diplomatico, acuto commentatore. Tre caratteristiche non molto comuni fra loro, delle quali si riassumono vita e carriera di Sergio Romano, per tutti ‘l’ambasciatoré”. Così comincia la motivazione del premio E’ giornalismo 2009 assegnato a Sergio Romano.

Le Monde si rinnova e cambia pelle: prima pagina più centrata sull’attualità, sviluppo delle attività internet della testata e un progetto per l’approdo su iPad. “Da oggi Le Monde si presenta come un marchio di stampa globale”:

Secondo i dati di Companies House, News International, colosso editoriale britannico che fa riferimento a News Corp. di Rupert Murdoch, ha chiuso l’anno fiscale (al 28 giugno 2009) con profitti pre-tasse in calo del 24% a 8 milioni di sterline.

L’industria dei media sta completando la sua mutazione verso il digitale e il settore del giornalismo sembra adeguarsi al macroindirizzo globale. Secondo Pew Project for Exellence, negli Stati Uniti solo le reti via cavo e il web hanno incrementato la propria utenza.