Dalla rivoluzione digitale della tv a quella della radio. L’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni ha dato il via libera al regolamento per lo sviluppo della radiodiffusione sonora in tecnica digitale terrestre.

Una petizione a favore del Wifi italiano, finora soffocato da regolamenti stretti e ormai desueti che ne bloccano lo sviluppo, è stata promossa da esponenti della maggioranza e dell’opposizione, uniti dall’idea di rendere effettivamente accessibile la rete internet nei luoghi pubblici.

Condé Nast, Time Inc., Meredith e Hearst potrebbero dar vita a un grande hub dell’informazione online. Secondo alcuni dei dirigenti al lavoro sul progetto, le compagnie starebbero studiando tempi e modi per la creazione di un consorzio.

L’Authority per le telecomunicazioni ha imposto un tetto ai costi per i messaggi testuali via cellulare, fissando in 11 centesimi più iva (come da indicazioni dell’Unione europea) il limite massimo per gli operatori. Le associazioni dei consumatori non sono soddisfatte. 

Falso allarme terrorismo nella redazione genovese de Il Giornale. Il presunto volantino delle Brigate Rosse recapitato a uno dei collaboratori della testata diretta da Vittorio Feltri è stato infatti scritto dallo stesso giornalista.

Future, importante editore di magazine con base statunitense e diverse attività in Europa, fa registrare un bilancio decisamente in rosso al termine del trimestre estivo.

Dalla prossima settimana, il gruppo Johnston Press dovrebbe introdurre una sottoscrizione sperimentale per alcune delle sue testate web, il cui abbonamento trimestrale costerà 5 sterline.

Duecentomila copie in aggiunta alla normale tiratura, a partire da gennaio. Questa una delle strategie di The London Evening Standard per incrementare la diffusione e migliorare la distribuzione della testata.

La compagnia Nexian ha messo in vendita in Indonesia un cellulare prepagato a soli 7 euro, generando scene di isteria collettiva. 

Torna lo storico settimanale del Corriere della Sera, rivisto e aggiornato. Nuovi contenuti e un formato che rimanda al passato dell’allegato del quotidiano più popolare d’Italia.

Fine anno, tempo di ristrutturazioni per la disastrata editoria statunitense. The Washington Post ha annunciato la chiusura degli uffici di Los Angeles, New York e Chicago.

Tv Sorrisi e Canzoni dal 1°dicembre, cambia look. Lo storico giornale dedicato al mondo dello spettacolo si rinnova con pagine più ricche di informazioni, interviste, esclusive e una nuova grafica.