New York Times: declinata proposta Geffen
Dopo Carlos Slim nel mese di gennaio, è il turno del magnate della stampa David Geffen nella corsa degli investitori all’acquisto di partecipazioni nel gruppo New York Times. Geffen, uno dei creatori di Asylum Records, Geffen Records e dello studio cinematografico Dreamworks Skg, ha avanzato una proposta al prezzo di mercato, rifiutata da Philip Falcone.
Wall Street Journal, in autunno sezioni a pagamento
Rupert Murdoch è un uomo di parola. Nelle scorse settimane, il magnate australiano è andato ribadendo la necessità, per i giornali, di rendere a pagamento i propri contenuti online. Niente più siti gratuiti e articoli da sbirciare, ma un contribuito (singolo o in abbonamento) per ogni lettore virtuale: questa la cura dell’editore per salvare i quotidiani in crisi.
Show dei 100 giorni Obama, a cena con la stampa
In piena recessione economica mondiale e in uno stato generale di ansia da rischio pandemia suina, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è riuscito a fare ridere circa tre mila persone tra giornalisti e personalità dello show business.
Antitrust e Agcom: più trasparenza tariffe telefonia mobile
L’Antitrust e l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni hanno chiesto maggiore trasparenza ai gestori di telefonia mobile, soprattutto per quanto riguarda le tariffe applicate a chiamate e sms.
Roxana Saberi è libera. Corte d’appello riduce pena a due anni
E’ arrivato l’atteso verdetto del processo d’appello per il caso Roxana Saberi: la corte iraniana ha ridotto a due anni, dagli otto previsti inzialmente, la pena per la giornalista irano-americana e ha previsto il suo rilascio immediato in quantogli Stati Uniti sono stati considerati “un Paese non ostile”.
The London Paper taglia le perdite ma incrementa il debito
The London Paper, free press londinese appartenente al gruppo News International di Rupert Murdoch, ha reso noti alcuni dati riguardanti il proprio andamento commerciale nel 2009. Il giornale, rispetto al giugno dello scorso hanno, ha ridotto le perdite a 12,9 milioni di sterline, miglior risultato dalla metà del 2007.
Processo d’appello Saberi: ottimismo per il verdetto
In seguito alla condanna in primo grado a otto anni di reclusione con l’accusa di spionaggio a favore degli Stati Uniti, il processo d’appello per la giornalista irano-americana Roxana Saberi si è concluso. Ottimismo nelle dichiarazioni del suo legale e del padre, Reza Saberi, che si definisce più fiducioso.
Financial Times: su il prezzo, giù le vendite
Tempi di crisi, soprattutto per i quotidiani in edizione cartacea, che provano a sopravvivere e a procacciare guadagni anche alzando il loro prezzo al pubblico. In febbraio, The Financial Times aveva annunciato un aumento fino 2 sterline nei giorni lavorativi e a 2,5 sterline per le edizioni speciali del week end. La strategia, però, sembra (letteralmente) non aver pagato.
Stampa francese: Le Figaro -5,1%
Nel corso del primo trimestre 2009, le vendite del primo quotidiano nazionale francese Le Figaro hanno registrato una flessione del 5,1%. Il calo registrato nell’intero corso dell’anno 2008 era del 2,5%. Gli altri quotidiani non hanno registrato risultati migliori, in primis il giornale popolare per eccellenza le Parisien (gruppo Amaury), che registra un calo vendite del 7,3%.
L’abbraccio a Londra dell’Evening Standard
Prosegue la campagna di rinnovamento e ritorno alle origini dell’Evening Standard. La testata, dal prossimo lunedì, si chiamerà London Evening Standard. Una modifica importante del nome, in linea con i propositi della nuova proprietà, che vuole riconquistare la base storica dei propri lettori, composta da operai e dalla piccola-media borghesia di Londra.
Dal 2012 Ue taglia tariffe di terminazione sulla telefonia
La Commissione europea per le Telecomunicazioni ha stabilito tagli alle tariffe di terminazione per la telefonia fissa e mobile. Entro il 2012, tali costi (che un operatore fa pagare per terminare sulla sua rete una chiamata partita da altri operatori) dovranno essere pari alla spesa effettiva sostenuta dagli operatori stessi per fornire il servizio, senza alcun surplus.
Rémy Dessarts abbandona L’ Équipe
Il quotidiano francese specializzato in attualità sportiva L’ Équipe cambia capo redazione. Rémy Dessarts lascia la direzione della redazione del giornale e sarà rimpiazzato da Fabrice Jouhaud, attuale direttore delegato della redazione. I due erano giunti nello stesso momento a L’Équipe a settembre dell’anno scorso.
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