Trentaquattro milioni di tonnellate di legno riciclato in 25 anni, il 95% del quale avviato alla creazione di pannelli truciolari, pallet block e biofiltri. Sono i dati con cui il consorzio Rilegno testimonia, in Italia, una grande attenzione all’economia circolare. Un po’ meno brillanti, ma comunque confortanti, sono quelli nel settore degli imballaggi, nel quale il consorzio Conai ha ridato seconda vita al 71,5% dei rifiuti raccolti.
Ai lavori ha preso parte anche Ermete Realacci, ambientalista e politico, già tra i fondatori di Legambiente (di cui è presidente onorario) e oggi presidente di Symbola – la Fondazione per le qualità italiane: “L’Italia è già una superpotenza dell’economia circolare – ha spiegato – e lo è da tantissimo tempo perché la spinta è la mancanza di materie prime. La scommessa dell’ambiente dà così forza all’economia. Nel settore dell’arredamento, poi, siamo i terzi esportatori al mondo perché, oltre al design, facciamo di tutto per risparmiare materie prime ed energia”.
di Daniela Faggion